lunedì 13 gennaio 2014

Spread di barbabietola e “yogurt"


Mi piace mettere ordine nelle mie cose, trovare una scala di priorità per quello che c’è da fare, riuscire a ritagliare sempre uno spicchio di tempo per me e quello che amo.
Mi piace sistemare la mia dispensa, svuotarla e riempirla nuovamente in maniera imprecisa e disinvolta con pile di barattolini di vetro dal tappo rosso.
Mi piace avere tempo per mettermi lo smalto, rosso pure lui più delle volte, ma anche blu, viola e lilla. 
Mi piace coccolare i miei gatti, giocare con loro facendoli rincorrere un filo.
Mi piace andare a comprare le verdure dai contadini della zona, parlando con loro, guardandoli in faccia.
Mi piace accoccolarmi sul divano e sfogliare i mie libri di ricette, cercando spunti e ricevendo sempre nuova carica.
Mi piace viziarmi col quadratino di cioccolato fondente dopo il caffè, facendolo sciogliere lentamente in bocca.
Mi piace scegliere le stoffe e le stoviglie per poi scattare loro una fotografia, con calma, senza fretta.
Mi piace perdermi a guardare i giochi di luce fuori dalla finestra, come un singolo raggio di sole possa dividersi in centinaia di schegge che illuminano in modo diverso ogni cosa.
Mi piace avere tempo per sperimentare e cucinare ricette nuove, che ti stupiscono e conquistano al primo assaggio.
Mi piace avere capito finalmente qual è la scala delle mie priorità, avere abbandonato quella persona di corsa e ansiosa, sempre in cerca di eguagliare qualcun altro. Per poi trovare come ricompensa quella me che trova il tempo per fare cose che la rendono felice.

Come quella mattina nuvolosa, quando ancora in pigiama ho deciso di preparare questa salsa spalmabile a base di barbabietola, leggermente agrodolce, che conquista anche i più scettici detrattori di questo ortaggio.
Quella mattina ho scelto di prendermi il mio tempo e ho ricevuto in dono questo vasetto purpureo. E mi sono sentita ancora una volta felice della semplicità.

Ingredienti per un vasetto da 300 gr:
2 barbabietole grandi crude
1 spicchio d’aglio grande con la buccia
2 cucchiai aceto di mele
succo filtrato di mezzo limone
1 cucchiaio aceto di vino rosso
2 cucchiaini colmi malto di mais
2 cucchiai pieni yogurt di soia al naturale
olio evo, sale

Procedimento:
Sbucciamo e tagliamo a pezzi di circa 2 cm le barbabietole, mettiamole in una teglia coperta di carta forno assieme all’aglio intero con la buccia. Condiamo con sale, un cucchiaio di olio e l’aceto di mele, mescoliamo ed inforniamo a 220° per 35-40 minuti, finché gli ortaggi sono teneri.
Sbucciamo l’aglio arrostito e mettiamolo in un mixer assieme alle barbabietole ormai fredde, uniamo il malto, il succo di limone, l’aceto di vino rosso e 2 cucchiai di olio.
Frulliamo fino ad ottenere un composto omogeneo, se troppo denso aggiungiamo 1-2 cucchiai di acqua.
Uniamovi lo yogurt e rifrulliamo. Assaggiamo, aggiustiamo di sale e acidità e conserviamolo in un vasetto di vetro in frigorifero. Si mantiene perfettamente per 3-4 giorni.

Vi assicuro che anche se non amate le barbabietole, questa salsa vi piacerà.
So che in tanti purtroppo non le trovano fresche, ma solo bollite e messe sottovuoto, temo però che in questa preparazione non siano adatte.
Magari provate a richiederle al vostro fruttivendolo di fiducia, oppure cercatele nei mercati contadini locali.

Anche con questa ricetta partecipo alla raccolta di Salutiamoci di questo mese che ha come ingrediente gli agrumi e che viene ospitata sul mio blog.


Vi auguro una buona settimana.
A presto.

16 commenti:

  1. Quanti Mi piace in comune... uno su tutti, mi sono ritrovata spesso ultimamente sul divano a leggere o rileggere libri di cucina, provando lo stesso piacere a sfogliarli come fossero nuovi... notando magari quello che mi era sfuggito o seguendo inedite suggestioni di gusto...
    E mentre scorrevo questo bel post, avvolta da un bianco familiare e caldo, mi è venuta in mente questa canzone di Niccolò Fabi: "Solamente chi va senza fretta l'amore sa come si fa"... per me amore inteso come dedicarsi a tutto ciò che piace, con il nostro (importante) ritmo...
    ps: la barbabietola è cibo di infanzia, mia madre le faceva bollite, le mangiavo con olio e sale e alla fine tutto il piatto era diventato viola... agli occhi è rimasto attaccato questo dettaglio, notavo i colori già da piccola... :-)

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    1. Condivido in pieno cara Francesca, seguire i propri ritmi è amore per se stessi.
      Un bacione

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  2. Ecco un ottimo modo per dare luce e colore alla tua mattinata nuvolosa :) trovo che questa crema abbia un colore fantasmagorico.. è bellissima, e poi a me la barbabietola piace un sacco.. per cui sono sicura che questo vasetto racchiude una delizia inecuiparabile :)
    un bacione e buona giornata.. corro a coccolare i miei gatti, mi hai fatto venire voglia :)
    Silvia

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    1. Eh sì, il colore della barbabietola è fantastico. :D
      Grazie di essere passata ;-)

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  3. Ciao Kati! Non so perchè ma non riesco a commentare sul post degli agrumi, accidenti... vabbè, son qui con un'altra ricetta per Salutiamoci, oltre che per saltutare anche te ;-) grazie! http://www.cuocamattarella.it/ricettario/35-ricetta/509-tajine-di-seitan-di-farro-con-prugne-mandorle-e-arancia.html

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    1. Maledetto blogger!
      Comunque l’ho inserita Greta, grazie! :-)

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  4. Sto ancora pensando ad una ricetta adatta. Questa tua mi piace un sacco, così come mi piace ciò che hai scritto!

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  5. Anche con me tanti "mi piace" in comune...uno tra tutti proprio lo sfogliare i libri di cucina, io adoro farlo specialmente quelli più vecchi e preziosi che mia mamma usa fin da quando ero piccola...e anche io amo i colori, della natura, dello smalto che cambio in base all'umore, e di questa bellissima salsa che sono proprio curiosa di provare dato che la barbabietola non mi fa impazzire ma fa tanto tanto bene e vorrei darle un posto fisso nella mia alimentazione :) :) :) A presto!

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  6. Da giorni che vedo la foto di questa salsa e che mi ripropongo di venire a spiare la ricetta! Ho giusto le ultime barbabietole del mio orto, ora so come usarle!

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    1. Con quelle del proprio orto sarà ancora più buona :-)
      Dicevo proprio ieri a mia mamma che mi piacerebbe piantarle, mi devo informare sulla loro stagione di semina :-)
      Grazie di essere passata Daria, un abbraccio

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  7. ricetta spettacolare, l'ho dovuta per forza riprorre sul blog !!
    grazie della ricetta carissima!

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    1. Grazie a te Elisa, sono felice che ti sia piaciuta :-)

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