martedì 10 settembre 2013

Scaloppine di seitan all'uva, rosmarino e ginepro



Adoro settembre.
Mi piace l'aria leggermente frizzante che si respira, la frutta dolcissima che ha preso tutto il sole dell'estate, le ultime verdure dell'orto saporitissime, che maturano lente e rimangono piccole.
Settembre mi sa di ritorno a scuola, di libri letti su di una panchina di legno, di gatti acciambellati sul divano, di color senape e bordeaux, di ultimi gelati mangiati nei pomeriggi ancora caldi e prime coperte stese nelle sere ormai fresche.
E' un mese di passaggio, di cambiamento, di ritorno alla vita quotidiana, di arrivederci al prossimo anno, di persone da rincontrare e altre da salutare. Un mese di pronostici, di energia positiva, di voglia di ricominciare e, perché no, reinventarsi.
Settembre è il mese in cui si inizia ad avere di nuovo voglia di cibi un po' più sazianti e corroboranti ed è così che nasce questo piatto, che ha in sé la frutta per antonomasia di questo periodo e un lieve sapore rustico, a ricordare questa natura così bella che sta per riaddormentarsi.

La spunto per la ricetta viene da Sale&Pepe di settembre 2012
Ingredienti per 2 persone:
250 gr seitan al naturale
300 gr acini uva nera
4 bacche di ginepro
1 rametto di rosmarino
40 gr farina 0
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai olio evo
sale e pepe

Procedimento:
In una ciotola mischiamo la farina con gli aghi di rosmarino tritati finissimi e 2 bacche di ginepro pestate e ridotte in polvere. Mettiamo da parte una ventina di acini e mettiamo i restanti in uno schiacciapatate, premiamo sopra ad una ciotola in modo da ottenere il succo.
Tagliamo i panetti di seitan in fette di circa mezzo cm di spessore e passiamole nella farina aromatizzata, premendo con i palmi da entrambi i lati, di modo che aderisca bene.
Mettiamo a scaldare l'olio con le altre 2 bacche di ginepro e l'aglio schiacciati, aggiungiamo le fettine di seitan e facciamole dorare qualche istante da entrambi i lati, poi bagniamo col succo d'uva e abbassiamo la fiamma.
Saliamo, pepiamo, aggiungiamo gli acini interi e cuociamo per 10 minuti, aggiungendo acqua calda se il succo dovesse asciugarsi troppo in fretta.
Serviamo con un trito finissimo di rosmarino fresco.

Normalmente non sono un'amante della frutta nel salato, ma qui i sapori sono veramente ben equilibrati e danno vita ad un piatto che si avrà voglia di rifare ancora e ancora e ancora...

Un abbraccio e a presto.

P.S. Mi sono iscritta a Twitter, non ho ancora la minima idea di come si usi, ma se avete un minimo di fiducia e vi va, mi trovate qui.

24 commenti:

  1. <3 ho la bava alla bocca, katy!!! quanto a twitter, sono iscritta anche io, ma è arabo...meglio FB!

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    1. Io non capisco proprio le basi... sono un po' tonta! :-(
      Grazie Fra!!!

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  2. Bellissima foto, faccio l'antipatica però dichiarando che non mi piace l'uva/uvetta nei secondi :/ ma il sapore che lascia non mi spiace, proprio mi da fastidio il chicco in bocca se la portata è salata.
    Twitter? beh io non sono ancora riuscita a superare l'ostacolo Pinterest, non capisco come funzione e il suo perchè ç_ç

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    1. Tu non potresti mai fare l'antipatica Cesqui! ;-) Ti dirò, anche io non sono una fan della frutta nei secondi (tranne l'uvetta in certi piatti un po' siculi..), ma qui mi è proprio piaciuta... Daniele pensava fossero delle mini cipolline O___o
      Cmq alla fine sfumare col succo d'uva è simile a sfumare col vino e gli acini d'uva si possono tranquillamente omettere :-)

      Io invece Pinterest lo adoro! E' come un album fotografico digitale, dove crei delle cartelle tematiche con foto altrui :-) L'unica cosa che non mi piace è la sua funzione "search", è un mare magnum senza filtri :/

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  3. Ciao Katiuscia. Intanto complimenti per il post e la ricetta, che come al solito sono fantastici!!!
    Ti scrivo per dirti che ti ho nominata per il premio Versatile Blogger ... spero tu ne sia felice. Qui il mio post dove descrivo meglio la cosa http://menteecuoreincucina.wordpress.com/2013/09/10/nessuna-ricetta-ma-una-piccola-soddisfazione-versatile-blogger-award/
    Ancora tanti complimenti per il tuo blog
    e a presto spero :)

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  4. io invece adoro la frutta dappertutto perciò questa tua trovata/genialata non può che attrarmi.
    condivido anche le tue riflessioni settembrine.mi è sempre piaciuto questo mese perché sa solo d'inizio...e mai di fine!
    Tua fan Karin
    p.s: Twitter???? Non compriendo

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    1. Ahahhah :D Ciao Karin, sì in questo piatto piace anche a me... devo essere sincera, non avevo mai capito fino in fondo come sfruttare il ginepro, a volte usavo qualche bacca giusto per fare delle marginature... invece ha un sapore così "montano" che nelle giuste preparazioni è davvero una marcia in più :-)
      Mi sa che 'sto Twitter in Italia ha pochi fan, eh? :-)
      Baci

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  5. Lo confesso: non amo particolarmente il seitan. Credo, però, che con questo piatto tu l'abbia reso assolutamente appetitoso. Ti faccio i miei sinceri complimenti, è assolutamente invitante.

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    1. Grazie Erica! :-) Se ti capita dai un'altra possibilità al seitan, varia moltissimo da marca a marca e dal tipo di preparazione che si fa :-)
      Baci ;-)

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  6. Appetitose...a me piacciono un sacco questi alimenti alternativi!!!

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  7. Io mi sto abituando adesso alla dolcezza e alle sfumature di settembre... il mese dei ritorni, oppure dei nuovi inizi, dipende dal punto di vista con cui lo si guarda... mi sta tornando voglia di calore e tepore, di forno sempre acceso, di bordeaux, è vero... è un colore splendido! L'uva poi l'associo alla spremuta che mia madre mi faceva da bambina levando tutti i semini... e non posso non amarla... :-)

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    1. Chissà, forse il mio amore per settembre è una specie di risposta al mio odio smodato per agosto... non so, ma io ero una di quelle bimbe che adorava tornare a scuola :-)
      Ma dai, la spremuta d'uva?! Che infinita dolcezza!

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  8. oddio oddio oddio hanno un aspetto meraviglioso. io invece adoro la frutta dappertutto quindi sfondi una porta aperta :D
    ti seguo su twitter allora, io prima ne ero una gran frequentatrice, mentre da un po' di tempo a questa parte l'ho parecchio accantonato. magari col tuo arrivo è la volta buona che lo riapro! ;)
    bacioni

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    1. Allora Lucre sono proprio per te! :D
      Non prometto nulla su Twitter, non ho proprio la più pallida idea di che cosa dovrei twittare... staremo a vedere! :-)

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    2. comincia a curiosare un po' in giro cercando i trend, oppure digitando degli hashtag che t'interessano..poi, twitti un po' quel che ti pare, perlopiù in tono satirico. ecco, se dovessi descrivere twitter lo definirei proprio una satira di quel che succede in giro. io mi ci divertivo più che altro a fare le twit-cronache sui programmi che seguivo, pochi, masterchef e x factor e basta, penso. ma si commentano anche tante altre cose, dall'ultimo scandalo politico al gossip più fresco, alla notizia del telegiornale su questioni più serie. spero insomma di averti spiegato un po'. la pratica è il miglior modo per "imparare"! ;)

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    3. Ecco, se c'è una cosa che proprio non è nelle mie corde è la satira!
      Cmq grazie Lucre, adesso ci darò un occhio :-)

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  9. Ecco, il ginepro è una di quelle spezie che mi dimentico sempre di avere, e non lo uso mai...poverino! Mi piace assai questo piatto! Buon settembre cara!

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    1. Anche io Capretta! Dicevo prima che l'ho sempre usato solo nelle marinature, perché comunque ha un gusto molto particolare e bisogna saperlo esaltare senza coprire il resto... in questo piatto, che ovviamente non è farina del mio sacco, ci si riesce :-)
      Buon settembre a te!!!!

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  10. Anch'io sprovvista di ginepro... e anche di uva visto che ho finito quella casalinga... provvederò agli acquisti perchè questo piatto mi ispira proprio... magari declino in questo modo le fettine di mopur che mi sono appena preparata... Grazie della ricetta!

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